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Terremoti: si rafforza la cooperazione Italia-Rep. Dominicana

Conferenza dell'Università del Sannio su accelerazioni verticali

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTO DOMINGO, 10 SET - Il fenomeno delle accelerazioni verticali, componente centrale nello studio dei terremoti in funzione anche di progettazioni edilizie è stato al centro di una conferenza tenuta a Santo Domingo, nella Repubblica dominicana, dall'ingegner Armando Simonelli dell'Università degli Studi del Sannio (UNI-SANNIO).
    La conferenza, tenuta presso l'Università Autonoma di Santo Domingo (UASD), la maggiore istituzione educativa pubblica del Paese, ha avuto per titolo: 'Terremoti di prossimità: lezioni sul ruolo delle accelerazioni verticali'.
    L'evento, riferisce un comunicato, è stato presieduto dal vice rettore Radhamés Silverio, in presenza del ministro dell'Istruzione superiore, della Scienza e della Tecnologia (MESCYT), Franklin García Fermín, dell'ambasciatore italiano, Stefano Queirolo Palmas, e del suo omologo dominicano a Roma, Tony Raful.
    Il Preside della facoltà do Ingegneria e Architettura, Omar José Segura Alcántara, ha dichiarato che "l'UASD sta attualmente lavorando su diversi programmi in collaborazione con UNI-SANNIO, tra i quali il doppio titolo magistrale in Ingegneria civile, che darà luogo, entro fine settembre, al primo arrivo di 10 giovani ingegneri dominicani a Benevento".
    Da parte sua l'ambasciatore Queirolo Palmas ha sottolineato "l'importanza per le relazioni bilaterali della collaborazione nella ricerca avanzata sui fenomeni sismici, ciò che può portare ad ulteriori cooperazioni anche in tema di protezione civile, di mappatura nazionale del rischio sismico e di nuovo codice per le strutture antisismiche in città vicine alla faglia, vista l'innovativa esperienza italiana dopo L'Aquila ed Amatrice".
    Infine l'ambasciatore Raful ha ricordato "il ruolo propulsivo delle due ambasciate nel favorire lo sviluppo di questa promettente collaborazione accademica, destinata ad avvicinare i due Paesi con un dialogo tra specialisti, cruciale per prevenire perdite umane e materiali in caso di catastrofi". (ANSA).
   

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