Mondo

Architettura: Madrid chiude l'anno in omaggio a Sabatini

Un catalogo ripercorre le sue opere simbolo nella città spagnola

Redazione Ansa

(ANSA) - MADRID, 04 FEB - La facciata del Palazzo Reale, la Porta di Alcalá o il Giardino Botanico — luoghi simbolo di Madrid — sono solo alcune delle opere di Francesco Sabatini nella capitale spagnola, una città "trasformata" da questo architetto nato a Palermo nel 1721: trecento anni dopo, si chiude un anno di iniziative in suo onore con la pubblicazione del catalogo "La Madrid di Sabatini. La costruzione di una capitale europea". Un testo che ripercorre tutto il suo periodo spagnolo, durato fino alla morte (1760-1797), principalmente sotto Carlo III.
    "È una delle grandi figure della nostra storia" ha affermato nel corso della presentazione del catalogo José Luis Martínez Almeida, sindaco della capitale spagnola. "Senza la spinta e la costanza di Francesco Sabatini sarebbe stato molto difficile che la trasformazione della città avvenisse con quel salto di qualità che ha rappresentato", ha aggiunto.
    Insieme ad altre autorità spagnole, presente anche l'ambasciatore d'Italia a Madrid, Riccardo Guariglia. "Quella di Francesco Sabatini", ha detto, "è certamente una figura emblematica: allievo di Luigi Vanvitelli, divenne il più importante architetto della Casa Reale spagnola. Dal suo trasferimento a Madrid avvenuto nel 1760, fino all'anno della sua morte nel 1797, rimodellò l'architettura della città, rendendola una moderna capitale europea".
    L'ambasciatore ha concluso ricordando come anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, palermitano di nascita come l'architetto, abbia pubblicamente manifestato apprezzamento, nel corso della sua recente Visita di Stato in Spagna, lo scorso 16-17 novembre, per la serie di eventi organizzati a Madrid durante l'"Anno Sabatini". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it