(ANSA) - ROMA, 30 NOV - L'Ambasciatore d'Italia, Francesco
Azzarello, insieme alla Ministra per i rapporti con il
Parlamento, Flavia Arruda, e alla Segretaria per la Giustizia
del Governo del Distretto Federale, Marcela Passamani, hanno
inaugurato ieri sera nella sede diplomatica una statua di Pier
Luigi Nervi, il celebre ingegnere che, con l'aiuto del figlio
Antonio, realizzò l'Ambasciata, fra i monumenti più noti di
Brasilia, e presentato il libro "L'Ambasciata d'Italia a
Brasilia - Poetiche dell'architettura italiana in Brasile".
"La statua riproduce in modo esemplare sia la figura che la
personalità di nostro nonno", hanno affermato le nipoti Clara ed
Irene Nervi. "L'architettura che dialoga con l'ambiente. Questo
rappresenta l'opera di nostro nonno, chiaramente evidente
nell'Ambasciata d'Italia a Brasilia". Clara ed Irene hanno anche
ricordato come "i grandi alberi della foresta pluviale
dell'Amazzonia" possano essere "osservati nei pilastri di
cemento armato a forma di albero del piano porticato" della sede
diplomatica.
La riproduzione di Pier Luigi Nervi è stata realizzata dalla
famosa scultrice italo-brasiliana Christina Motta, secondo la
quale "è stato un privilegio essere stata scelta per cercare di
riprodurre la figura di un uomo che ha rappresentato una pietra
miliare nell'architettura mondiale" e "realizzare questa
scultura è stata un modo di avvicinarmi all'universo della
bellezza italiana".
"La complessa operazione che ci ha portato alla statua è un
omaggio dovuto a Pier Luigi Nervi - ha sottolineato
l'Ambasciatore Azzarello - e consente a tutti i visitatori di
individuarne la presenza fisica ed intellettuale". "Siamo
particolarmente soddisfatti da questo pacchetto celebrativo
dell'Ambasciata e di Nervi, con il contemporaneo lancio di un
importante libro sulla sede e la bellissima mostra multimediale
del Museo MAXXI di Roma sull'ingegnere e l'Ambasciata, che
abbiamo co-sponsorizzato".
"Abbiamo voluto celebrare il genio architettonico di Pier
Luigi Nervi ed il valore storico-culturale di quella che tutti
sostengono essere la più bella Ambasciata di Brasilia" ha
affermato l'Ambasciatore. "Il libro contiene diversi preziosi ed
inediti contributi, fra cui quello dell'Università di Brasilia,
sul ruolo del progetto di Nervi nella storia dell'architettura
brasiliana e sul suo significato nel contesto della futuristica
capitale, insieme a un capitolo delle nipoti di Nervi, Irene e
Clara, sul legame strutturale fra l'Ambasciata e la natura, in
particolare sui richiami ai paesaggi della foresta amazzonica",
ha sottolineato l'Ambasciatore, aggiungendo che "merita
particolare considerazione il contributo sui rapporti, dai primi
anni 1930, fra l'Ambasciata e il più grande pittore brasiliano
del secolo scorso, di origine vicentina, Candido Portinari,
scritto dal figlio Joao Candido", insieme ad un capitolo a cura
dell'Ambasciata stessa "sul decennio verde della sede
diplomatica, che l'ha portata ad essere insignita nell'aprile
scorso, prima ambasciata al mondo, del certificato 'Zero
rifiuti' dell'omonimo Istituto 'Lixo Zero' brasiliano,
riconoscimento a valenza internazionale". "L'attiva presenza di
due autorevolissime autorità quali la Ministra Arruda e la
Segretaria Passamani è stata un'ulteriore testimonianza della
vicinanza Italia-Brasile".
Il libro, in lingua italiana, portoghese e inglese, è a
disposizione di tutti grazie al formato dell'e-book,
consultabile sui siti di Ambasciata, Ministero degli Esteri
italiano, Università di Brasilia (Facoltà di architettura e
Biblioteca centrale), Progetto Portinari, Museo MAXXI ed Amazon.
(ANSA).
La statua di Nervi inaugurata all'ambasciata d'Italia a Brasilia
Presentato un libro sulla sede diplomatica e una mostra al Maxxi