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Libia: Ciheam di Bari firma due accordi col sud

Per sostenere agricoltori del Fezzan nella sicurezza alimentare

Redazione Ansa

(ANSA) - IL CAIRO, 21 NOV - L'Istituto Agronomico Mediterraneo (Ciheam) di Bari ha firmato due accordi a Tripoli per sostenere, assieme alla Cooperazione italiana, le comunità agricole del Fezzan, il sud della Libia.
    Lo segnala un tweet dell'Ambasciata d'Italia sottolineando che le intese sono state raggiunte con i ministeri degli Affari esteri, dell'Agricoltura e degli Enti locali libici. Alla cerimonia della firma hanno partecipato il vicepresidente libico Moussa Kouni e il vicepremier Abu Janah, oltre al sottosegretario Omar M Keti.
    Il protocollo d'intesa è "il primo nell'ambito di un più ampio partenariato a breve e lungo termine", scrive il sito Al Wasat riferendosi all'intesa con il centro di formazione postuniversitaria, ricerca scientifica applicata e progettazione di interventi nel quadro di programmi cooperazione internazionale, L'accordo punta a sostenere "progetti di sviluppo territoriale per rafforzare la sicurezza alimentare in Libia", viene aggiunto.
    Alla cerimonia delle firme, apposte per il Ciheam dal direttore aggiunto per la cooperazione, Biagio Di Terlizzi, ha partecipato l'ambasciatore d'Italia a Tripoli, Giuseppe Buccino Grimaldi, riferisce il sito.
    Al Koni dal canto suo ha sottolineato la "necessità di sostenere l'emancipazione economica dei giovani libici" e di proporre loro alternative adeguate per coinvolgerli in progetti di sviluppo e quindi per "impiegare le proprie energie lontano dalle armi".
    L'Ambasciatore Buccino "ha elogiato la cooperazione delle autorità libiche, in particolare del Consiglio di Presidenza, nell'orientare la cooperazione italiana" al servizio dei "bisogni libici e degli interessi dei libici", scrive al Wasat.
    Il diplomatico ha affermato che l'Italia è pronta "a continuare ad attuare partnership a lungo termine" come quella dell'accordo odierno.
    Buccino inoltre ha ricordato l'esistenza borse di studio e formazione per giovani libici nei settori dell'agricoltura e dello sviluppo nell'ambito della cooperazione tra i due Paesi.
    (ANSA).
   

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