Medio Oriente

Iran, 'terroristi fomentano le proteste', oltre 200 arrestati

Intelligence presenta rapporto sulle rivolte per Mahsa Amini

Redazione Ansa

(ANSA) - ISTANBUL, 01 OTT - Il ministero dell'Intelligence iraniano ha presentato un rapporto secondo cui gruppi ritenuti terroristi, anche dall'estero, hanno incitato con propaganda, e procurando materiale esplosivo, le proteste, in corso da oltre due settimane, per Mahsa Amini, 22enne curda morta in seguito all'arresto da parte della polizia morale perché non portava il velo in modo corretto. Lo rende noto l'agenzia Irna, secondo cui sono stati arrestati 49 membri del gruppo Mojahedin-e-Khalq Organization (Mko), ritenuto terrorista da Teheran, che hanno diffuso propaganda per incitare la rivolte e fornito materiale incendiario ai manifestanti, seguendo ordini mandati da membri del gruppo in Albania.
    Secondo il rapporto, "5 terroristi" sono stati catturati con 36 kg di materiale esplosivo mentre tra gli arrestati ci sono anche 77 militanti in gruppi curdi e 92 persone affiliate con la dinastia reale Pahlavi, estromessa dal Paese dopo la Rivoluzione islamica nel 1979.
    Il ministero degli Esteri di Teheran aveva fatto sapere ieri che "nove cittadini stranieri provenienti da Germania, Polonia, Italia, Francia, Paesi Bassi, Svezia e altri sono stati arrestati durante o dietro la scena dei disordini". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it