Medio Oriente

Turchia, oltre 23mila migranti soccorsi nell'Egeo nel 2021

Ankara accusa: 'Più di 15mila respinti da Atene, è vergogna Ue'

Redazione Ansa

(ANSA) - ISTANBUL, 07 FEB - Ne 2021 la Turchia ha soccorso 23.676 migranti nelle acque del mar Egeo e di questi 15.794 sarebbero stati respinti dalla Grecia. Lo afferma un rapporto della guardia costiera di Ankara che, secondo il quotidiano Hurriyet, documenta 619 episodi di presunti respingimenti da parte di Atene.
    Secondo i dati, nel 2021 è aumentato il numero dei migranti irregolari che sono stati messi in salvo dalla guardia costiera turca rispetto all'anno precedente, quando ne furono salvati circa 20mila. Lo scorso anno, almeno 15 profughi hanno perso la vita tentando di raggiungere le isole greche per entrare nell'Unione europea e 113 persone sono state arrestate da Ankara con l'accusa di essere trafficanti di esseri umani.
    Le autorità turche accusano regolarmente la Grecia di respingimenti non solo nell'Egeo ma anche sul confine terrestre e questa accusa è stata ribadita la scorsa settimana, quando 19 profughi sono stati trovati morti per ipotermia nei pressi di un valico di frontiera. "Queste pratiche illegali resteranno scolpite nella memoria come la vergogna dell'Europa", ha dichiarato il ministero degli Esteri turco, chiedendo un'inchiesta internazionale sui presunti respingimenti da parte di Atene e criticando il "silenzio da parte dell'Ue".
    Con almeno 3 milioni e 700mila siriani e 300mila afgani, la Turchia è il Paese che ospita più rifugiati al mondo. In base all'accordo con Bruxelles del 2016, Ankara riceve fondi con la promessa di tenere chiuse le frontiere a coloro che tentano di raggiugere illegalmente l'Ue. (ANSA).
   

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