Medio Oriente

Palestina: allarme Croce rossa, grave situazione umanitaria

Onu, più di 2,4 milioni di persone hanno bisogno di assistenza

Redazione Ansa

(ANSA) - GINEVRA, 12 NOV - La Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC) è estremamente preoccupata per il peggioramento della situazione umanitaria in Palestina.
    "Milioni di persone non sono in grado di soddisfare i loro bisogni più elementari a causa della grave carenza di cibo, acqua, carburante e medicinali, tra le altre forniture essenziali, soprattutto a Gaza, a causa del continuo blocco", si legge in un comunicato. Secondo l'Onu, più di 2,4 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria.
    La Federazione sottolinea che i palestinesi stanno affrontando una moltitudine di crisi, tra cui la persistente escalation di violenza, un collasso socio-economico e la pandemia di Covid-19, in un contesto di un conflitto e di occupazione. Al termine di una visita nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania, il Presidente dell'IFRC, Francesco Rocca, ha evocato le "troppe crisi sovrapposte che stanno spingendo le comunità locali al limite" e si è detto "impressionato" dal lavoro svolto dalle squadre della Mezzaluna Rossa Palestinese.
    Durante la visita, Rocca ha firmato l'accordo sullo status giuridico dell'IFRC con il ministro degli Esteri della Palestina: una procedura standard quando l'IFRC istituisce un ufficio con personale internazionale per rafforzare le operazioni di una Società nazionale di Croce Rossa o Mezzaluna Rossa, spiega il comunicato. L'IFRC si impegna a sostenere la Mezzaluna Rossa Palestinese nel suo mandato umanitario. (ANSA).
   

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