Medio Oriente

Di Maio-Maas-Le Drian, continuare a sostenere la Libia

I tre ministri co-presiedono riunione a margine Assemblea Onu

Redazione Ansa

    Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio ha co-presieduto a New York, con i Ministri degli Esteri della Repubblica Federale di Germania, Heiko Maas, e della Repubblica Francese, Jean-Yves Le Drian, una riunione Ministeriale sulla Libia, a margine della 76/a sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Lo rende noto la Farnesina in un comunicato.
    All'incontro hanno partecipato il Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite Rosemary DiCarlo, i Ministri degli Affari Esteri e i rappresentanti degli Stati membri e delle Organizzazioni regionali che partecipano al Processo di Berlino, nonché i Paesi confinanti con la Libia.
    I partecipanti hanno unanimemente evidenziato la necessità che la comunità internazionale continui a sostenere il processo politico libico, ed in particolare ad incoraggiare la preparazione e svolgimento, secondo la roadmap concordata dal Foro di Dialogo Politico Libico, di elezioni parlamentari e presidenziali libere, eque e inclusive. In questo contesto, appare essenziale che tutti gli attori coinvolti, sia interni che internazionali, collaborino al fine di trovare soluzioni politiche ed istituzionali condivise e durature, in particolare attraverso il superamento delle incertezze tuttora esistenti per quanto concerne il quadro giuridico per la tenuta delle elezioni.
    Parallelamente, i partecipanti hanno sottolineato la necessità che tutte le disposizioni del cessate il fuoco raggiunto lo scorso 23 ottobre - inclusa l'uscita dal Paese di tutte le forze straniere combattenti e mercenari - vengano attuate senza indugio al fine di conseguire condizioni di sicurezza consolidate nel Paese e nel contesto regionale.
    Nel corso della riunione è emerso l'auspicio condiviso per una rapida adozione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza che estenda il mandato dell'UNSMIL (la Missione di Supporto delle Nazioni Unite in Libia), per consentirne la piena operatività in una fase cruciale della transizione libica. 

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