Medio Oriente

Covid: Israele, 2260 casi in 24h, tasso positività al 2,38 %

Oggi team di esperti discute terza dose di vaccino Pfizer

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TEL AVIV, 28 LUG - Continua a salire in Israele i contagi di coronavirus. Nelle ultime 24 ore - informa il ministero della sanità - si sono avuti 2.260 nuovi casi su circa 96 mila tamponi, con un tasso di positività del 2,8 per cento.
    In crescita anche il numero dei malati gravi che sono saliti a 153.
    In serata sarà convocato un team di esperti per discutere la opportunità della somministrazione di una terza dose di vaccino Pfizer agli israeliani di oltre 60 anni, che hanno ricevuto la seconda dose oltre sei mesi fa e le cui difese potrebbero essersi indebolite nel frattempo. "Stiamo ancora analizzando i dati per verificare se effettivamente ci sia stato un calo nella efficacia dei vaccini" ha detto il direttore generale del ministero della sanità Nahman Ash.
    "Il tempo stringe. Se il 'booster', ossia il terzo vaccino, servisse a ridurre i contagi e a proteggere la popolazione, occorrerebbe darlo. Ma la decisione è molto complessa".
    Finora in Israele hanno ricevuto la terza dose categorie limitate di immunodepressi fra cui pazienti che hanno avuto trapianti di cuore, reni o polmoni. (ANSAmed).
   

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