Medio Oriente

Artisti rinunciano a festival in Israele

In polemica col governo, seguono l'esempio di Lana Del Rey

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TEL AVIV, 3 SET - Pochi giorni dopo l'annuncio a sorpresa di Lana Del Rey di aver annullato la propria esibizione nel Festival musicale Meteor, che si aprira' a giorni in Alta Galilea, altri artisti hanno emulato in extremis il suo gesto in polemica - spiegano - nei confronti del governo israeliano ed in sostegno alla causa palestinese. Fra quanti hanno deciso di accogliere le pressioni del Bds (il movimento filopalestinese di disinvestimento in Israele) figurano, secondo Haaretz, l'artista americano Shlohmo (Henry Lauper), i sudafricani Black Motion, la cantante turca Selda Bagcan. Il giornale aggiunge che pressioni sono esercitate anche sul sassofonista Kamasi Washington. In un comunicato gli organizzatori hanno replicato che le contestazioni del Bds sono ''assurde'' e hanno aggiunto di non avere alcun legame con le autorita' di Israele, essendo animati solo ''dall'amore per la musica e per l'arte, in un'atmosfera di diversita' culturale''. I loro ideali, spiegano, sono ''pace, coesistenza, eguaglianza''.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it