Medio Oriente

Figlio bin Laden, lupi solitari colpite

Site riporta stralci discorso di Hamza

Redazione Ansa

 "Avviso a coloro che cercano il martirio in Occidente": è il macabro titolo di un discorso di Hamza bin Laden, uno dei figli di Osama, in cui si danno direttive ai 'lupi solitari' e si individuano come bersagli principali "gli ebrei, gli americani ed i loro interessi e i membri della Nato e la Russia". Lo riferisce la direttrice del Site Rita Katz su Twitter, specificando che il discorso di Hamza bin Laden è stato diffuso dal network qaedista as-Sahab media oggi, undici giorni dopo l'anniversario dell'uccisione del fondatore di al Qaida. Media inglesi e indiani, inoltre, riportano che Hamza bin Laden, oggi presumibilmente 28enne e da gennaio nella lista nera americana dei terroristi, ha promesso di vendicare il padre, come è emerso da alcune lettere ritrovate nel covo in Pakistan dove Osama fu ucciso dalle forze speciali Usa, nel 2011, ora declassificate. La rivelazione è arrivata da un ex agente dell'Fbi, Ali Soufan, che ha iniziato a occuparsi di al Qaida dopo l'attacco alle Twin Towers.
   L'ex agente dell'Fbi, che sta esaminando queste lettere, ha spiegato di aver letto frasi come "Ogni sorriso che mi hai dato ed ogni parola che mi hai detto mi hanno forgiato come acciaio, ed il cammino della jihad per il bene di Dio è il motivo per cui viviamo". Nel 2015 Al Qaeda aveva diffuso un messaggio audio di Hamza in cui invocava attacchi a Londra, Washington e Parigi. Negli ultimi due anni c'erano stati quattro analoghi messaggi. "Sta sostanzialmente dicendo 'americani, stiamo arrivando e ve ne accorgerete, vendicheremo mio padre, l'Iraq, l'Afghanistan", ha spiegato Ali Souan, aggiungendo che il progetto di affidare ad Hamza la leadership di al Qaida era stato concepito quando lui era ancora un bambino, e nel frattempo veniva utilizzato nei video di propaganda jihadista.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it