(ANSA) - BAGHDAD, 26 MAR - Gli Stati Uniti ammettono di
essere responsabili del bombardamento aereo su Mosul ovest del
17 marzo scorso nel quale rimasero uccise almeno 100 persone, in
gran parte civili secondo gli attivisti. I militari Usa hanno
aperto una inchiesta per verificare le accuse. In un comunicato
della Coalizione si precisa che il bombardamento è avvenuto su
richiesta delle forze irachene contro postazioni dell'Isis.
Mosul: Usa ammettono responsabilità raid
Il 17 marzo oltre 100 persone uccise, civili secondo attivisti