(ANSAmed) - TEL AVIV, 12 FEB - "Io non sono uno che pensi che
andare avanti con le colonie aiuti la pace" ma anche i
palestinesi "devono pensare a un buon accordo". Queste alcune
delle riposte del presidente Usa Donald Trump in una intervista
pubblicata oggi integralmente dal quotidiano israeliano Israel
Ha-Yom che già venerdì scorso aveva reso note alcune parti.
"E' rimasta una porzione di terre limitata e ogni volta che
prendi terre per le colonie - ha spiegato Trump - resta meno
terreno. Non sono una forza positiva per quanto concerne un
accordo, ne puoi essere certo".
Per quanto riguarda i palestinesi, Trump - che si appresta ad
incontrare il 15 febbraio a Washington il premier Benyamin
Netanyahu - che "l'accordo deve essere buono per tutti" e di
essere fiducioso, nonostante il parere di alcune delle persone
che lavorano con lui, che un'intesa si possa raggiungere. Trump
ha confermato il suo giudizio negativo sull'accordo per il
nucleare con l'Iran e ha detto di "avere un piano" per quanto
riguarda l'Isis.
Mo: Trump, colonie non aiutano pace
'Rimasta terra limitata, anche palestinesi pensino ad accordo'