(ANSA) - BAGHDAD, 24 GEN - Nonostante l'avanzata delle forze
irachene e degli alleati, "750.000 civili vivono sotto il giogo
dell'Isis a Mosul". Lo stimano l'Onu e diverse organizzazioni
umanitarie. Il coordinatore umanitario dell'Onu in Iraq, Lise
Grande, sottolinea le gravi carenze di cibo e generi di prima
necessità, con i prezzi arrivati alle stelle, e molti costretti
a dare fuoco a quello che hanno per riscaldarsi.
Mosul: Onu, 750.000 ancora ostaggio Isis
Nonostante avanzata delle truppe irachene e alleati