Medio Oriente

Yemen, 14 persone bruciate vive in raid. Allarme Unicef, 62 bambini uccisi in 7 giorni

Yemen

Foto dei raid aerei sauditi su un campo profughi nello Yemen

Redazione Ansa

Quattordici persone, tra le quali quattro bambini, sono stati uccisi dalle fiamme durante un raid aereo in Yemen della coalizione araba, secondo quanto reso noto da Amnesty International. L'episodio è avvenuto nella notte tra lunedi' e martedi' nel governatorato di Ibb, quando i jet hanno colpito un posto di blocco dei ribelli sciiti Huthi e depositi di carburante lungo la strada tra Yarim e Dhammar. In un comunicato, Amnesty accusa la coalizione a guida saudita di "non prestare attenzione alle vittime civili" dei bombardamenti.

Altri ventitre lavoratori sono morti nel bombardamento di una fabbrica di prodotti caseari in Yemen compiuto da jet della coalizione araba a guida saudita che da sette giorni compiono raid contro i ribelli sciiti Huthi. Lo riferiscono autorità yemenite citate dall'agenzia Ap. Le autorità sospettano che la fabbrica, a Hodaida nell'Ovest del Paese, potesse essere usata come deposito di armi dai ribelli.

Sono "almeno 62 i bambini uccisi e 30 quelli feriti" in una settimana, dall'inizio delle operazioni militari in Yemen, denuncia intanto l'Unicef. La violenza "sta terrorizzando" i piccoli, sottolinea un comunicato. E c'è una "disperata necessità di proteggerli, le parti in conflitto devono fare tutto il possibile per garantire la loro sicurezza"C

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