Europa

Cremlino: "L'Ue pagherà il rifiuto dell'energia russa per 20 anni"

'Gli Usa ne approfittano vendendo gas tre volte più costoso'

Redazione Ansa

L'Europa risentirà delle conseguenze negative di aver rifiutato l'energia russa per i prossimi 10-20 anni. Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla Tass, aggiungendo che gli Usa si approfittano della crisi energetica dell'Europa vendendole il proprio gas "tre volte più costoso". 

La decisione di introdurre il price cap per l'energia russa adottata dall'Ue su istigazione degli Stati Uniti può destabilizzare il mercato energetico globale. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, come riporta Interfax.

Il presidente russo Vladimir Putin presiederà domani il Consiglio di sicurezza di Mosca, dopo l'esplosione nel ponte di Crimea.

I sommozzatori russi esamineranno l'entità dei danni causati al ponte, ha detto il vice primo ministro russo, Marat Khusnullin. I sommozzatori hanno iniziato a lavorare questa mattina alle 6:00 ora locale (le 5:00 in Italia), mentre un'indagine più dettagliata dei danni provocati sopra la linea di galleggiamento dovrebbe essere completata entro la fine della giornata.

"Naturalmente si sono scatenate le emozioni e c'è un sano desiderio di vendetta": lo ha detto il governatore della Crimea insediato dal Cremlino, Sergei Aksyonov. "La situazione è gestibile: è spiacevole, ma non fatale", ha aggiunto, secondo quanto riporta il Guardian.

Il traffico di treni merci e passeggeri sul ponte di Crimea procede come da programma: lo ha reso noto il ministero dei Trasporti russo. Anche il servizio di traghetti tra la Crimea e la regione russa di Krasnodar funziona regolarmente. 

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