Europa

Turchia contro Consiglio d'Europa per decisione su Kavala

Ankara respinge procedura di infrazione da parte di Strasburgo

Redazione Ansa

(ANSA) - ISTANBUL, 02 FEB - La Turchia ha criticato il Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa che oggi ha votato a favore di una procedura di infrazione contro Ankara a causa della mancata scarcerazione del difensore dei diritti umani Osman Kavala già chiesta dalla Corte europea dei diritti dell'uomo (Cedu) nel 2019.
    "Abbiamo spiegato nel dettaglio che il nostro Paese si è attenuto alla decisione della Cedu e che la [prosecuzione della] detenzione di Kavala è dovuta a un altro procedimento giudiziario in corso" si legge in un comunicato del ministero degli Esteri turco che critica la decisione di Strasburgo definendola una "interferenza con un procedimento giudiziario in corso" e invita il Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa ad "abbandonare il suo atteggiamento partigiano".
    Arrestato a novembre 2017 con l'accusa di avere finanziato le proteste anti governative del parco Gezi di Istanbul nel 2013, Kavala è stato assolto dalle accuse nel febbraio del 2020. A poche ore dalla sentenza l'attivista per i diritti umani è stato raggiunto da nuove accuse, questa volte rispetto a un presunto ruolo nel tentato golpe del 2016, ed è stato costretto a restare nel carcere di Silivri, alla periferia di Istanbul, dove già si trovava.
    Considerato dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan un oppositore, il leader turco a ottobre minacciò di espulsione 10 diplomatici occidentali che ne avevano chiesto il rilascio.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it