Europa

Analista militare turco accusato di spionaggio per l'Italia

Arrestato, nega accuse: 'Studi basati su informazioni pubbliche'

Redazione Ansa

(ANSA) - ISTANBUL, 30 NOV - L'analista militare turco Metin Gurcan, arrestato la scorsa settimana dalla polizia nella sua abitazione a Istanbul, è accusato dai magistrati locali di "spionaggio politico e militare" per alcune analisi strategiche fornite a diplomatici italiani e spagnoli ad Ankara. Lo riferiscono media locali, citando la testimonianza ai giudici di Gurcan, che avrebbe confermato di aver redatto studi per ambasciate straniere in cambio di denaro ma sempre sulla base di informazioni note al pubblico, senza quindi rivelare segreti militari.
    L'analista è tra i fondatori del partito Deva, di opposizione al presidente Recep Tayyip Erdogan.
    Secondo la testimonianza davanti ai giudici, pubblicata dal portale turco Halk Tv, Gurcan avrebbe ricevuto un compenso in euro tra il 2020 e il 2021 in cambio di analisi riguardo alla situazione in Iran, Iraq, Libia, Siria, Afghanistan e Mediterraneo orientale destinate e diplomatici spagnoli e italiani ad Ankara. (ANSA).
   

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