(ANSA) - ROMA, 24 OTT - La polizia tedesca ha fermato più di
50 vigilantes di estrema destra armati di spray al peperoncino,
una baionetta, machete e manganelli che stavano cercando di
pattugliare il confine polacco per impedire ai migranti di
entrare nel Paese.
I vigilantes - riferisce il Guardian - avevano risposto ad un
appello di Terza Via, un partito di estrema destra con sospetti
legami con gruppi neonazisti, a bloccare gli attraversamenti
illegali vicino alla città di Guben. La polizia ha sequestrato
le loro armi e li ha fatti sgomberare. Avevano raggiunto il
confine polacco arrivando da tutta la Germania. E ieri sempre a
Guben si è tenuta una veglia per protestare contro questi
pattugliamenti.
La Germania ha schierato altri 800 agenti di polizia al
confine polacco per controllare il flusso di migranti che
cercano di entrare nell'Ue dalla Bielorussia. Ma il ministro
dell'interno Horst Seehofer ha detto che se sarà necessario li
aumenterà. Quest'anno - ha reso noto - ci sono già stati oltre
seimila ingressi non autorizzati in Germania dalla Bielorussia e
dalla Polonia. Per il momento il governo tedesco non intende
chiudere il confine, ma Seehofer oggi ha puntualizzato che si
potrebbe dover riconsiderare una reintroduzione dei controlli
alle frontiere. "Lo deciderà il prossimo governo" guidato dal
socialdemocratico Olaf Scholz, che potrebbe diventare
cancelliere entro dicembre. (ANSA).
Migranti: vigilantes tedeschi armati al confine polacco
Oltre 50, di estrema destra. Sequestrati manganelli e machete