Europa

Afghanistan: Blair, 'ritiro tragico, pericoloso e inutile'

'Fatto sotto gli applausi di tutti i jihadisti del mondo'

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 22 AGO - "L'abbandono dell'Afghanistan e del suo popolo è tragico, pericoloso e inutile, non è né nel loro interesse, né nel nostro". Lo scrive l'ex premier britannico Tony Blair sul sito della sua fondazione, intervenendo per la prima volta dalla caduta di Kabul in mano ai talebani.
    "Osservando le conseguenze della decisione" di lasciare il Paese in mano ai responsabili dell'11 settembre "la domanda che si pongono sia i nemici che gli alleati è: l'Occidente ha perso ogni volontà strategica?", aggiunge Blair, "Il mondo non sa più l'Occidente cosa difende, talmente è evidente che la decisione di ritirarsi in questo modo non è stata dettata dalla strategia ma dalla politica", prosegue. "Lo abbiamo fatto sotto gli applausi di tutti i gruppi jihadisti del mondo".
    "La Russia, la Cina e l'Iran osservano e ne approfittano. Gli impegni presi dai leader occidentali saranno evidentemente considerati come carta straccia", conclude l'ex premier laburista, più volte criticato in passato per aver seguito gli Stati Uniti di George W. Bush sia in Afghanistan che in Iraq.
    (ANSA).
   

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