Europa

Ken Loach denuncia, espulso dal Labour per fedeltà a Corbyn

Regista britannico , 'caccia alle streghe' del nuovo leader

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 AGO - Ken Loach ha annunciato di essere stato espulso dal partito laburista britannico. Perché, a suo dire, non si è opposto alla "caccia alla streghe" avviata dal nuovo leader del partito Keir Starmer contro coloro che erano rimasti fedeli al suo predecessore, Jeremy Corbyn.
    "Lo stato maggiore laburista ha infine deciso che non sono adatto a far parte del loro partito, poiché non rinnegherò quelli che sono stati già espulsi. Ebbene, sono orgoglioso di stare con i buoni amici e compagni vittime dell'epurazione. C'è davvero una caccia alle streghe", ha scritto su Twitter il regista 85enne, vincitore della Palma d'oro a Cannes e famoso in tutto il mondo per i suoi film dedicati alle condizioni di vita dei più poveri della società britannica.
    "Starmer e la sua cricca non guideranno mai un partito del popolo. Siamo tanti, loro sono pochi. Solidarietà", ha aggiunto Loach, con un attacco frontale nei confronti del nuovo capo del partito, succeduto al più radicale Corbyn dopo l'ultima disfatta elettorale. Corbyn era stato sospeso dal partito nell'ottobre dello scorso anno per aver affermato che il problema dell'antisemitismo all'interno del Labour era stato "drasticamente sopravvalutato per ragioni politiche" dagli oppositori e dai media.
    Loach aveva lasciato i laburisti negli anni '90, in contestazione con l'era Blair. Ed aveva militato in altri partiti ancora più a sinistra, prima di rientrare nel Labour dopo l'elezione di Corbyn. (ANSA).
   

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