Europa

Navalny: Mosca respinge accuse, nessun motivo sanzioni

Portavoce, 'preferiremmo stabilire dialogo'

Redazione Ansa

 Il Cremlino respinge le accuse di un suo possibile coinvolgimento nel presunto avvelenamento dell'oppositore russo Aleksei Navalny e sostiene di non vedere motivi per eventuali sanzioni contro la Russia. Lo riportano le agenzie russe citando il portavoce di Putin, Dmitri Peskov.
    "Non capiamo quale potrebbe essere la ragione per eventuali sanzioni", ha detto Peskov. "Sceglierei le parole con attenzione quando si parla di accuse contro lo Stato russo perché non ci sono accuse al momento e non c'è motivo per accusare lo Stato russo", ha proseguito il portavoce di Putin precisando che a Mosca non sono "disposti ad accettare nessuna accusa a questo proposito". "Certamente - ha dichiarato - non vorremmo che i nostri partner in Germania e in altri Paesi europei si precipitassero a fare valutazioni, preferiremmo stabilire un dialogo".

Il capo dell'intelligence russa all'estero (Svr), Serghiei Narishkin, ha detto di non escludere che il presunto avvelenamento dell'oppositore russo Aleksey Navalny possa essere una provocazione dei servizi segreti occidentali. "Non possiamo escluderlo", ha affermato Narishkin rispondendo a una domanda dei giornalisti. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Interfax. Narishkin ha ribadito la versione di Mosca secondo cui i medici russi non avrebbero trovato tracce di veleno nel sangue di Navalny. 

"Dobbiamo sapere cosa è successo, e per questo è importante che ci sia una inchiesta" che "faccia luce e dia delle risposte chiare" sul presunto avvelenamento dell'oppositore russo Alexei Navalny. Così Peter Stano, portavoce dell'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell. "Vogliamo che l'inchiesta sia trasparente ed indipendente, dunque senza condizionamenti", ha aggiunto Stano, precisando che "è interesse della Russia lanciare l'inchiesta" considerato che "l'incidente si è verificato sul suolo russo e nei confronti di un cittadino russo".

L'avvelenamento dell'oppositore russo Alexei Navalny tra i vari temi sul tavolo domani alla riunione Nato del Consiglio nord Atlantico . Lo riferisce la Nato. "Il segretario generale Jens Stoltenberg si rivolgerà alla stampa dopo la riunione del Consiglio Nord Atlantico a livello di ambasciatori sull'attacco ad Alexey Navalny domani intorno alle 12.30", riferisce un tweet della portavoce dell'Alleanza Atlantica.
   

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