Europa

Migranti appiccano fuoco a Lesbos, morti

Campo Moria al collasso, in 13.000 dove c'è posto per 3.000

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 SET - Tragedia nel campo per rifugiati e migranti di Moria, sull'isola greca di Lesbos: migranti che protestavano per l'affollamento e le condizioni drammatiche della struttura hanno appiccato il fuoco in diversi punti, causando violenti incendi. Secondo la Athens News Agency, che cita fonti di polizia, tra le fiamme sarebbero morti una donna ed un bambino. Secondo alcuni testimoni, i morti sarebbero invece tre. In feriti sarebbero una quindicina.
    Il portavoce della polizia locale, Theodoros Chronopoulos, ha detto che questo pomeriggio un gruppo di migranti ha appiccato il fuoco in due punti, uno fuori dal campo, l'altro all'interno.
    I roghi sono stati spenti nel pomeriggio. I migranti, per lo più afghani, si sono anche scontrati con la polizia dopo l'incendio, denunciando ritardi nell'arrivo dei pompieri che secondo alcuni ospiti hanno causato le morti. Nel campo di Moria ci sono complessivamente circa 13.000 persone: ci sarebbe posto solo per 3.000.
   

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