Europa

Venezuela, oro raffinato in Turchia

Rapporti Maduro-Erdogan sempre più stretti, 'è Paese alleato'

Redazione Ansa

(ANSA) - ISTANBUL, 19 LUG - Il Venezuela ha trasferito dalla Svizzera alla Turchia molte operazioni di raffinazione del suo oro, nel timore di essere colpita da sanzioni Usa nel Paese elvetico. Lo ha dichiarato il ministro per le Attività minerarie di Caracas, Victor Cano, spiegando che la lavorazione riguarda il metallo prezioso estratto nel sud del Paese e utilizzato poi per accrescere le riserve della Banca centrale venezuelana. La raffinazione "viene fatta da Paesi alleati perché immaginate (che accadrebbe) se mandassimo l'oro in Svizzera e poi ci dicessero che deve restare lì a causa delle sanzioni", ha spiegato Cano, senza fornire dettagli sulle quantità inviate in Turchia. Dall'inizio dell'anno, ha comunque precisato, Caracas ha acquisito complessivamente 9,1 tonnellate di oro grezzo dalle sue miniere. Negli ultimi anni, i rapporti tra Erdogan e Maduro si sono fatti sempre più stretti. Da ultimo, il leader venezuelano è stato invitato alla cerimonia di insediamento di Erdogan ad Ankara dieci giorni fa.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it