(ANSA) - PARIGI, 20 GIU - "Per la prima volta dal 2011, i
flussi migratori verso i Paesi dell'Ocse sono in leggera
diminuzione, con l'ingresso di circa 5 milioni di migranti
permanenti nel 2017 (contro 5,6 milioni ne 2016)": lo registra
l'Ocse nel rapporto annuale sulle migrazioni pubblicato in
occasione della Giornata Mondiale dei Rifugiati, invitando gli
Stati membri a "basarsi sui nostri numeri, perché descrivono la
realtà". In Italia il calo - sottolinea il rapporto - è stato
ancora più marcato: "nel 2017, 119.000 migranti sono arrivati in
Italia per via marittima, il 34% in meno rispetto al 2016 e il
22% in meno rispetto al 2015". "Questo calo - prosegue l'Ocse -
segue gli accordi Italia-Libia firmati a inizio 2017 che
limitano i flussi migratori di provenienza dall'Africa. Intanto
"un numero crescente di italiani ha lasciato il proprio Paese":
sono aumentati nel di oltre l'11 quelli che hanno dichiarato di
aver trasferito la residenza all'estero, ma si stima che in
realtà possano essere ancora di più.
Migranti, calo flussi verso Paesi Ocse
In Italia -34% nel 2017, in aumento dell'11% partenze