Europa

Nato, invio soldati è parte contributo

Non contano solo le spese. Molto grati a Italia e Spagna

Redazione Ansa

"L'equa ripartizione degli oneri non riguarda solo la spesa ma anche la contribuzione alle missioni e operazioni della Nato". Così il segretario generale dell'Alleanza, Jens Stoltenberg, risponde a Italia e Spagna che reclamano una valutazione non solo quantitativa ma anche qualitativa del contributo. "E' vero - ha detto - Italia e Spagna stanno davvero contribuendo in molti modi, con la presenza in Afghanistan e in Kosovo, con i Patriot della Spagna in Turchia. E l'Italia contribuisce in molti modi, con operazioni marittime e con l'aumentata presenza avanzata nell'est. Siamo molto grati per questi contributi. Nel quadro più ampio della ripartizione degli oneri, mandare soldati alle operazioni fa parte del contributo. E lodo Italia e Spagna per quello che stanno facendo". Stoltenberg ha anche ribadito che "centinaia di migliaia di soldati europei" hanno partecipato all'operazioni in Afghanistan lanciata "per rispondere a un attacco agli Usa". "Quindi la contribuzione europea è sostanziale".
   

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