L'Unione europea ha varato il prolungamento fino al 31 luglio 2017 delle sanzioni economiche contro la Russia "per le azioni di destabilizzazione" in Ucraina. Le misure erano state introdotte in due fasi nell' estate 2014: una prima tranche il 31 luglio, dopo l'abbattimento del volo MH17, una seconda a settembre dopo le azioni nel Donbass. Il 19 marzo 2015 il Consiglio europeo ha deciso di legare le sanzioni all'attuazione degli accordi di Minsk. Nel vertice della settimana scorsa il presidente François Hollande e la cancelliera Angela Merkel hanno raccomandato il prolungamento delle sanzioni che colpiscono i settori finanziario, energetico, della difesa e limitano il commercio di beni a duplice uso militare-civile. Il rinnovo formale da parte del Consiglio è stato deciso all'unanimità con 'procedura scritta' e sarà pubblicato domani sulla Gazzetta Ufficiale della Ue.
Ucraina: Ue prolunga sanzioni anti-russe
Mosca responsabile di 'azioni di destabilizzazione'