Europa

Turchia: Nato, Ankara non ha richiesto nessun aiuto militare

Dichiarazione componenti Alleanza atlantica: 'Ferma condanna agli attacchi terroristici'

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nella conferenza stampa dopo il vertice straordinario chiesto da Ankara

Redazione Ansa

BRUXELLES - La Turchia "non ha richiesto alcuna presenza militare aggiuntiva" nel corso della riunione straordinaria Nato, convocata su richiesta di Ankara. Lo ha detto il segretario generale dell'Alleanza atlantica Jens Stoltenberg al termine dei lavori. Una "ferma condanna agli attacchi terroristici" in Turchia "e forte solidarietà" sono state espresse in una dichiarazione dai membri Nato al termine della riunione straordinaria chiesta da Ankara. Ai lavori, "si è discusso delle minacce contro il Paese" e la Turchia ha informato "sulle misure adottate". "Il terrorismo - si legge nella dichiarazione - pone una minaccia diretta alla sicurezza dei membri Nato e alla stabilità internazionale" e "non può essere tollerato o giustificato".

Stoltenberg, Nato non coinvolta in piano 'safe zone' - La Nato non è coinvolta nel piano per creare una "safe zone", un'area cuscinetto liberata dall'Isis, al confine settentrionale con la Siria. "Si tratta di una discussione bilaterale tra la Turchia e gli Stati Uniti". Lo ha detto il segretario generale dell'Alleanza atlantica Jens Stoltenberg al termine della riunione straordinaria richiesta dalla Turchia   

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