Europa

Londra, 38 voli annullati sabato mattina

A causa del guasto informatico che venerdì ha mandato in tilt i cieli londinesi

Redazione Ansa

Trentotto voli sono stati annullati sabato mattina a Heathrow a causa del guasto informatico che venerdì ha mandato in tilt i cieli londinesi, ma ci si attende che la situazione si normalizzi rapidamente. Lo ha reso noto il portavoce dello scalo. "Potrebbero esserci altri annullamenti, ma la situazione è sotto controllo", ha aggiunto, precisando che in giornata sono previsti complessivamente 1.300 voli nel primo aeroporto d'Europa come numero di passeggeri.

Venerdì è stato un pomeriggio di caos e disagi per le migliaia di passeggeri che arrivano o partono dagli aeroporti di Londra. E' bastato un problema informatico, un "glitch" (errore) per mandare in tilt il centro per il controllo aereo nel sud dell'Inghilterra. Prima è stata annunciata da Eurocontrol la chiusura dello spazio aereo sulla capitale fino alle 19 e poi la situazione è migliorata: l'autorità per il traffico aereo britannica (Nats) ha affermato che il traffico nei cieli era "aperto" ma "limitato". Ma intanto centinaia di voli hanno subito ritardi e cancellazioni, con molti velivoli che sono rimasti a lungo sulla pista in attesa del via libera per decollare. Sono state segnalate anche lunghe file agli imbarchi in diversi scali. Finalmente, verso le 16:30 di venerdì, sul suo profilo Twitter il Nats ha precisato che il problema al sistema era stato risolto e che si stava per tornare alla normalità. A Heathrow gli aerei hanno ripreso a decollare e atterrare, mentre Gatwick ha confermato ai passeggeri che possano recarsi allo scalo principale per imbarcarsi sul loro volo.

Sono rimasti però forti disagi in altri scali, ad esempio quello di Stansted, a est di Londra. Gli esperti hanno spiegato che erano necessarie diverse ore per riprendere la consueta attività. Tutto è iniziato con un problema tecnico nel centro per il controllo del traffico aereo a Swanwick, nel sud dell'Inghilterra. Non è ancora chiaro che cosa lo abbia prodotto ma si è parlato di un malfunzionamento del sistema di alimentazione. Un'ipotesi poi smentita, come anche quella di un attacco da parte di hacker. Per far luce sull'incidente è stata ordinata un'inchiesta. Nel luglio dell'anno scorso si era verificato un caso simile quando un guasto al computer di Swanwick ha causato ritardi e cancellazioni.

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