(ANSA) - TOKYO, 25 SET - Una riduzione di oltre 1.000 posti
di lavoro per la Panasonic tramite i classici piani di
pensionamento anticipati. Lo anticipano i media nipponici - che
citano fonti a conoscenza del dossier, in linea con il programma
di ristrutturazione aziendale in corso, che prevede per
l'azienda della elettronica da consumo una trasformazione della
ragione sociale in una holding, a partire dal prossimo aprile.
Gli oltre mille dipendenti che hanno un'anzianità di lavoro di
almeno 10 anni - e che aderiranno all'offerta - costituiscono
circa l'1% dei 100mila impiegati in Giappone.
Nell'anno fiscale concluso a marzo Panasonic ha registrato un
fatturato inferiore ai 7.000 miliardi di yen (53 miliardi di
euro) per la prima volta in 25 anni, a causa del drastico
ridimensionamento dei consumi dovuto alla pandemia del
coronavirus.
La crisi ha coinvolto di recente altre aziende manifatturiere
nipponiche, tra cui la casa auto Honda - che ha proposto i
prepensionamenti a circa 2.000 persone lo scorso agosto, e la
società produttrice di fotocamere, Olympus, attuando uno schema
analogo in febbraio per 840 dipendenti. (ANSA).
Panasonic prevede riduzione di oltre 1.000 posti di lavoro
Pensionamenti anticipati per fronteggiare crisi dopo pandemia