Asia

Covid: capo medici Giappone, serve stato emergenza nazionale

Aumentano le infezioni tra i giovani

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 AGO - Il presidente dell'Associazione nazionale dei medici giapponesi, Toshio Nakagawa, ha chiesto oggi che venga imposto lo stato di emergenza nel Paese per far fronte a una nuova ondata di casi di coronavirus. Lo riporta l'agenzia di stampa Kyodo, mentre aumentano i timori per un sistema sanitario sempre più sotto pressione.
    "Le infezioni diffuse su scala nazionale si stanno avvicinando alla nostra più grande crisi dalla prima ondata dello scorso anno", ha detto Nakagawa. Il suo campanello d'allarme segue l'annuncio del premier Yoshihide Suga, secondo cui d'ora in poi solo i malati gravi di Covid e quelli a rischio di diventarlo saranno ricoverati in ospedale, mentre gli altri dovranno trascorre un periodo di isolamento a casa.
    Il Giappone continua a registrare un aumento dei casi. Tokyo, che aveva segnato un record di 4.058 nuove infezioni sabato, ne ha contate altre 3.709 nelle ultime 24 ore. Secondo la Johns Hopkins University dall'inizio della pandemia nel Paese sono stati registrati 956.795 casi, inclusi 15.223 decessi.
    Da parte sua, il capo-segretario di Gabinetto, Katsunobu Kato, ha spiegato che un minor numero di anziani - gran parte già vaccinati - stanno contraendo il virus, mentre aumentano le infezioni tra i giovani e cresce il numero di pazienti tra i 40 ed i 50 anni con sintomi gravi. (ANSA).
   

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