Asia

Bangladesh evacua 10.000 Rohingya dai campi colpiti da frane

Al confine con la Birmania

Redazione Ansa

(ANSA) - KUTUPALONG, 28 LUG - Il Bangladesh ha evacuato 10.000 Rohingya dai campi profughi al confine con la Birmania dopo che le frane dovute ai monsoni e le inondazioni improvvise hanno ucciso almeno 14 persone. Lo hanno detto i funzionari del Paese.
    Dopo tre giorni di pioggia torrenziale, i rifugiati - la maggior parte dei quali fuggiti dalla repressione militare in Birmania nel 2017 - sono stati spostati dai pendii collinari intorno al campo di Balukhali di Cox's Bazar, ha detto il commissario per i rifugiati Shah Rezwan Hayat.
    Decine di migliaia di Rohingya che non riuscivano a trovare spazio nei campi hanno disboscato le foreste sulle colline circostanti e allestito rifugi che da allora sono stati colpiti da frane a ogni stagione di monsoni.
    "Abbiamo portato circa 10.000 Rohingya in luoghi sicuri dopo che i loro rifugi sono stati colpiti da forti piogge e frane", ha detto Hayat. Almeno sei Rohingya sono tra i morti e molti altri sono rimasti feriti, hanno detto i funzionari. Gli altri deceduti sono abitanti del villaggio le cui case sono state sepolte.
    Il distretto di Cox's Bazar, dove sono ammassati più di 850.000 rifugiati Rohingya in 34 campi, ha registrato più di 27 centimetri di pioggia da lunedì, secondo le autorità meteorologiche. Anche circa 7.000 persone del posto fuori dai campi sono state portate in salvo, hanno detto i funzionari.
    L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha dichiarato che 2.500 rifugi che ospitano 12.000 Rohingya sono stati colpiti dalle inondazioni. (ANSA).
   

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