Asia

Covid: India, vaccino su base volontaria ma 70% non si fida

Sondaggio, 'poche notizie su effetti collaterali e efficacia'

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW DELHI, 18 DIC - Il ministro alla salute Harsh Vardan ha detto oggi in una conferenza stampa che la vaccinazione nel paese, che inizierà a breve, sarà su base volontaria.
    "Il nostro vaccino indiano", ha sottilineato il ministro "sarà altrettanto efficace di quelli sviluppati negli altri paesi". Intanto, però, il 69 per cento degli indiani si dichiara diffidente: lo rivela un sondaggio di LocalCircles, condotto nei giorni scorsi, di cui scrive il quotidiano The Indian Express.
    LocalCircles, una piattaforma social, ha intervistato 18.000 persone di 242 distretti in tutto il paese, il 66 per cento uomini, il 34 donne, scoprendo anche che i diffidenti sono saliti rispetto allo scorso ottobre, quando erano il 61 per cento. Secondo Sachin Taparia, fondatore di LocalCircles, le ragioni principali per la bassa propensione al vaccino sono la scarsa informazione sugli effetti collaterali e sul livello di efficacia, e la convinzione crescente di godere di alti livelli di immunità. (ANSA).
   

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