Asia

India: fondazioni famiglia Gandhi sotto attacco del governo

Nasce un comitato interminiteriale per indagini su finanziamenti

Redazione Ansa

(ANSA) - NUOVA DELHI, 08 LUG - Tre importanti fondazioni della famiglia Gandhi nel mirino del governo indiano: il portavoce del ministero degli Interni ha annunciato questa mattina, con un tweet, la costituzione di un comitato interministeriale che coordinerà le indagini su presunte violazioni delle leggi in tema di finanziamenti esteri, riciclaggio, corruzione, fondi neri ed evasione fiscale, a carico della Indira Gandhi Memorial Trust, della Rajiv Gandhi Foundation e della Rajiv Gandhi Charitable Trust, tutte presiedute dagli esponenti della famiglia Gandhi.
    A presiedere il comitato sarà il direttore dell'Enforcemet Directorate, la potente agenzia anticorruzione indiana dotata di ampi mezzi investigativi.
    L'annuncio arriva a due settimane dall'accusa di Ravi Shankar Prasad, ministro alla Giustizia ed esponente del Bjp, che, nel momento di massima tensione tra India e Cina ha sostenuto che la Fondazione Rajiv Gandhi aveva ricevuto, sei anni fa, finanziamenti dall'Ambasciata Cinese a Delhi.
    Quello di oggi è l'ultimo di una recente serie di attacchi sferrati contro gli esponenti della famiglia Gandhi, alla guida del partito di opposizione: lo scorso 1 luglio, il governo ha cancellato l'assegnazione a Priyanka Gandhi di una delle residenze nel centro della capitale abitate abitualmente dai politici, e le ha ingiunto di liberare la villa, che la figlia di Sonia Gandhi occupa dal 1997, entro il 1 di agosto. (ANSA).
   

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