Asia

Prima vittima in capo profughi Rohingya

In Bangladesh oltre un milione di rifugiati

Redazione Ansa

Si registra una prima vittima di coronavirus in un campo di rifugiati Rohingya in Bangladesh. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie locali. La persona deceduta aveva 71 anni e viveva nel campo di Kutupalong, il più grande del mondo. "E' morto il 31 maggio ma solo la notte scorsa abbiamo avuto la conferma che si trattasse di Covid-19", ha dichiarato un portavoce. Nei campi profughi del Bangladesh circa un milione di Rohingya, la minoranza musulmana fuggita dalla Birmania, vive in condizioni di pericolosa promiscuità e di povertà estrema.
    Finora 29 di loro sono risultati positivi al coronavirus in Bangladesh.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it