Cnn, in Cina cresce psicosi stranieri

(ANSA) - ROMA, 11 APR - La comunità africana nella città cinese meridionale di Guangzhou denuncia di essere discriminata, a causa dell'epidemia di coronavirus. La Cnn spiega che ci sono resoconti diffusi sui social di persone rimaste senza casa questa settimana, perché gli avvertimenti delle autorità contro i casi importati hanno suscitato sentimenti anti-stranieri. A Guangzhou, dove è presente la più grande percentuale di africani di tutta la Cina, l'emittente americana ha intervistato decine di persone. Molte hanno raccontato di essere state sfrattate o allontanate dagli hotel, nonostante sostenessero di non avere precedenti di viaggio o contatti noti con i pazienti Covid-19. E poi test casuali o quarantena obbligatoria in casa, senza avere sintomi. Il ministero degli Esteri ha invece sottolineato che "il governo tratta tutti gli stranieri allo stesso modo".