Asia

Corea Nord: Usa non commentano arresto

'Per ragioni di privacy'. Primo caso di crisi ostaggio per Trump

Redazione Ansa

(ANSA) - WASHINGTON, 24 APR - Citando "preoccupazioni legate alla privacy", il dipartimento di Stato Usa non ha commentato l'arresto a Pyongyang di Kim Sang-duk, conosciuto anche come Tony Kim, un professore americano di origine coreana, prima della partenza dall'aeroporto della capitale. Generalmente le autorità Usa lavorano con l'ambasciata svedese a Pyongyang quando sono fermati cittadini americani. Le autorità nordcoreane non hanno rivelato il motivo dell'arresto del docente ma, secondo quanto riferito alla Bbc dall'University of Science and Technology (Pust), dove insegnava, "non e' in alcun modo connesso" con l'ateneo. Kim, sempre secondo l'università, era coinvolto in alcune attività esterne al Pust, tra cui aiutare un orfanotrofio. Si tratta del terzo cittadino Usa detenuto nella Corea del Nord per cause sconosciute. Per Trump è il primo caso di crisi di un "ostaggio" con la Corea del Nord.
   

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