(ANSA) - PECHINO, 20 AGO - La Corea del Nord ha rafforzato le
misure anti-diserzione dopo la clamorosa fuga di Thae Yong-ho,
in servizio da dieci anni anche come numero due all'ambasciata
nordcoreana a Londra, che nei giorni scorsi ha "tradito" e si è
rifugiato in Corea del Sud con moglie e figli.
Secondo quanto riportano i media di Seul, il regime, sorpreso
dalla vicenda londinese, avrebbe rafforzato i controlli sui
funzionari della sua rete diplomatica ordinando, in particolare,
l'immediata esecuzione di tutti quegli agenti incaricati ad hoc
"che mancheranno l'obiettivo di neutralizzare le cause di
diserzione".
Corea Nord corre a ripari anti-disertori
Media Seul, regime sorpreso da fuga diplomatico di base a Londra