Asia

Obama, morte Mansour una pietra miliare

Talebani si uniscano a governo Kabul in processo riconciliazione

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 MAG - La morte del leader talebano Mullah Akhtar Mansour, ucciso da un drone Usa mentre viaggiava in un taxi in Pakistan, "segna una importante pietra miliare nei nostri sforzi di lunga data per portare pace e prosperità in Afghanistan". Lo ha affermato il presidente Obama in una nota diffusa dalla Casa Bianca. Mansur, ha sottolineato Obama, era "leader di un'organizzazione che ha continuato a complottare e a scatenare attacchi contro le forze americane e della coalizione, a condurre una guerra contro il popolo afghano e ad allinearsi con gruppi estremisti come al Qaida". Mansur, ha continuato, "ha respinto gli sforzi del governo afghano per impegnarsi seriamente in colloqui di pace e porre fine alla violenza che ha causato la morte di innumerevoli uomini, donne e bambini afghani". I talebani aggiunge Obama, "dovrebbero cogliere l'opportunità di percorrere la sola vera strada per porre fine a questo lungo conflitto, unendosi al governo afghano in un processo di riconciliazione che porti verso una pace duratura".
   

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