(ANSA) - DACCA, 26 APR - Il braccio del subcontinente indiano
del gruppo terrorista al Qaida ha rivendicato l'assassinio in
Bangladesh dell'attivista dei diritti gay, nonché
giornalista-editore della rivista Roobpaan - il 35enne Xulhaz
Mannan - e di un suo amico. I due sono stati uccisi ieri a
coltellate a Dacca da alcuni uomini che hanno fatto irruzione
nell'appartamento in cui si trovavano. Mannan lavorava anche
presso l'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale.
Uccisi in Bangladesh, al Qaida rivendica
Le vittime sono un attivista dei diritti gay e un suo amico