America Latina

Porto Alegre potrebbe rimanere inondata per 30 giorni

Allarme dell'Università di Rio Grande do Sul

Redazione Ansa

(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 08 MAG - Potrebbero volerci 30 giorni perché il lago Guaíba torni sotto il livello di esondazione e le acque che hanno allagato completamente Porto Alegre possano defluire dalle strade. E' lo scenario tracciato dall'istituto di ricerca idraulica dell'Università di Rio Grande do Sul a partire dall'analisi della situazione attuale nella capitale dello stato colpito dalle inondazioni.
    Dopo aver raggiunto domenica il livello più alto della storia a 5,33 metri dopo tre giorni di tregua della pioggia il lago si è ritirato appena 30 centimetri. Meno degli oltre due metri necessari per rientrare almeno sotto il limite di esondazione di 3 metri.
    La città di 1,3 milioni di abitanti è in ginocchio. Oltre il 70% delle abitazioni non ha accesso ai servizi e con la presenza costante di acqua stagnante in tutta la città il rischio della diffusione di malattie - come la leptospirosi - cresce costantemente, come indicato della autorità sanitarie municipali. Con le principali strade di accesso ancora bloccate la città è isolata e i rifornimenti faticano ad arrivare. Un reportage di TvGlobo ha mostrato che nella maggior parte dei supermercati della città mancano acqua, latte, uova e generi di prima necessità. In esaurimento anche le scorte di benzina.
    (ANSA).
   

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