America Latina

Referendum sulla sicurezza in Ecuador, test decisivo per Noboa

L'immagine del presidente è danneggiata dalla crisi energetica

Redazione Ansa

(ANSA) - QUITO, 21 APR - Il presidente dell'Ecuador, Daniel Noboa, oggi si gioca il tutto per tutto in un referendum da lui promosso in cui chiederà alla popolazione di sostenere nuove misure di sicurezza per combattere la crescente violenza della criminalità organizzata nel Paese. Tra i quesiti c'è il permesso ai militari di pattugliare le strade insieme alla polizia, l'estradizione dei criminali sotto processo e l'aumento delle pene detentive per reati come terrorismo e omicidio. Se approvate, cinque delle misure previste modificherebbero la Costituzione.
    La consultazione rappresenta però anche un test di immagine per il giovane capo dello Stato, entrato in carica lo scorso novembre e che cercherà di essere rieletto nel 2025. La recente crisi energetica, con blackout che durano fino a otto ore, e la decisione del governo di sospendere parzialmente l'erogazione dell'elettricità, starebbero danneggiando l'immagine del leader conservatore e potrebbero influenzare il voto dei cittadini.
    Non tutti i quesiti - che possono essere approvati o respinti separatamente - riguardano la sicurezza. Alcuni si riferiscono a cambiamenti economici che Noboa vuole apportare, come consentire ai lavoratori di essere assunti a ore. (ANSA).
   

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