America Latina

Sinergie e cooperazione al centro del 'Foro Pymes' dell'IILA

Focus su turismo sostenibile, sistema moda e innovazione

Redazione Ansa

(ANSA) - MONTEVIDEO, 16 APR - Le possibili sinergie e la cooperazione tra Italia ed America Latina in materia di turismo sostenibile, sistema moda, processi di innovazione nelle Pmi con particolare riferimento al settore forestale e caseario sono i temi al centro dell'ottava edizione del "Foro Pymes" in corso di svolgimento a Montevideo (Uruguay).
    Un'iniziativa con cadenza annuale finanziata dalla Cooperazione Italiana allo Sviluppo e organizzata dall'IILA - Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana - in collaborazione con il Ministero dell'Industria, dell'Energia e delle Miniere dell'Uruguay e la CAF - Banca di Sviluppo dell'America Latina e Caraibi.
    "Si tratta di un evento - nelle parole della segretaria generale dell'IILA, Antonella Cavallari, intervistata dall'ANSA - che mira soprattutto a rafforzare le politiche pubbliche di sostegno per le piccole medie imprese in America Latina e favorire l'integrazione delle catene di valore intra-regionali".
    Oltre a questo, precisa Cavallari che si trova a Montevideo per l'occasione, il foro si propone di "incentivare le collaborazioni fra imprese italiane e quelle latino-americane, soprattutto per sostenere i processi di innovazione tecnologica e favorire l'individuazione di nuovi possibili progetti di cooperazione".
    "Ad esempio in questa edizione parleremo del programma AL-Invest Verde che riguarda la certificazione delle filiere libere da deforestazione per favorire l'export in Europa", ha aggiunto.
    Secondo la Segretario Generale di IILA, già ambasciatrice d'Italia in Paraguay e Direttore per l'America Latina al MAECI, questo tipo di iniziative "favorisce l'integrazione fra le pmi delle due regioni in quanto approfondisce la conoscenza e fiducia reciproca e fornisce utili informazioni sia sulle buone pratiche di ciascuno che sugli incentivi che i vari governi mettono a disposizione".
    "Per esempio da parte italiana ci sono moltissimi incentivi previsti e soprattutto molto interesse ad approfondire i rapporti con la regione latino-americana come hanno efficacemente sottolineato la sottosegretario agli Esteri, Maria Tripodi e il consigliere del ministro per gli Affari Economici, Marco Rago".
    E se la sostenibilità è al centro della maggior parte dei programmi di cooperazione italiani ed europei, essa è strettamente collegata alla questione dell'innovazione, sottolinea Cavallari. "Assicurare la possibilità di questo collegamento e quindi aiutare le imprese a produrre in maniera più sostenibile grazie alle nuove tecnologie e' uno degli obiettivi principali del Foro", ha detto.
    In questo senso, sottolinea la segretaria generale, "il Foro Pymes consente l'avvio di sinergie anche con altre iniziative IILA mirate appunto a favorire lo sviluppo sostenibile nella regione, come il progetto 'Città Verdi', o le iniziative in materia di energie rinnovabili, in particolare sull'idrogeno verde". (ANSA).
   

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