America Latina

La dissidenza accusa, 'Cuba reprime le libertà religiose'

Ong: 'Un migliaio i casi registrati'

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AVANA, 28 MAR - A Cuba si sono registrate "almeno 936 azioni contro l'esercizio delle libertà religiose". Lo scrive l'Osservatorio cubano per i diritti umani (Ocdh) un'organizzazione non governativa della dissidenza con sede a Madrid.
    "Il regime cubano continua a utilizzare i suoi sistemi di sorveglianza e controllo per limitare o perseguitare qualsiasi espressione pubblica, soprattutto politica, di coloro che assumono un impegno civico in accordo con i valori della loro fede", si legge nello studio, che descrive le discriminazioni subite dalle comunità religiose nell'isola caraibica.
    Secondo l'ong, "le azioni repressive più frequenti in questo ambito sono state gli arresti arbitrari e l'assedio delle case delle famiglie per impedire la partecipazione alle messe domenicali", specialmente contro il movimento delle 'Damas de Blanco', che si riunisce dopo le funzioni religiose per chiedere la liberazione dei prigionieri politici. (ANSA).
   

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