(ANSA) - ROMA, 16 OTT - Il governo colombiano ha cominciato a
sterilizzare gli ippopotami di Pablo Escobar, considerati da
molti esperti una grave minaccia per la biodiversità.
L'ex re del narcotraffico aveva importato illegalmente nel
Paese, negli anni Ottanta, una coppia di questi pachidermi per
il suo zoo privato allestito nella sua vasta tenuta-fortezza, la
Hacienda Na' poles, a Doradal, nel dipartimento di Antioquia:
gli animali si sono riprodotti in questi anni fino a raggiungere
una popolazione di oltre 80 esemplari, troppi secondo le
autorità, visto il loro devastante impatto sulla flora e la
fauna locale.
Finora, riporta la Bbc, ne sono stati sterilizzati 24. Gli
ippopotami vivono allo stato selvatico nei circa 3.000 ettari
dell'Hacienda Na' poles, che nel frattempo è stata trasformata
in un parco a tema. Gli scienziati ritengono che questi animali
possano distruggere l'ecosistema locale allontanando le specie
autoctone già in via di estinzione, come il lamantino, ma anche
alterando la composizione chimica dei corsi d'acqua, che
potrebbe mettere così in pericolo la pesca.
Oltre ai due ippopotami, al tempo soprannominati gli 'ippo
della cocaina', Escobar aveva importato per il suo zoo altri
animali esotici come rinoceronti, elefanti e giraffe. Quando
venne ucciso, nel 1993, molti di questi vennero trasferiti o
morirono, ma gli ippopotami vennero abbandonati anche a causa
degli elevati costi e dei problemi logistici legati al loro
trasporto.
I vari tentativi del governo di controllarne la popolazione
sono falliti e all'inizio di quest'anno un ricercatore aveva
avvertito sulla rivista Biological Conservation che in mancanza
di misure drastiche, il loro numero sarebbe arrivato a quota
1.500 entro il 2035. Di fronte a questo grido d'allarme, in
molti avevano chiesto l'abbattimento degli ippopotami ma le
autorità hanno optato per la loro sterilizzazione. (ANSA).
Colombia: il governo sterilizza gli ippopotami di Escobar
Esperti, sono una minaccia per l'ambiente