America Latina

Messico: tribunale elettorale ricorda molti candidati uccisi

Ben 910 aggressioni hanno causato 91 morti fra cui 36 candidati

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTA DEL MESSICO, 06 GIU - I magistrati del Tribunale elettorale del potere giudiziario federale (Tepjf) del Messico hanno ricordato ieri con un minuto di silenzio i candidati uccisi nell'attuale processo elettorale, invitando nel contempo gli elettori a votare nelle importanti elezioni di medio termine in svolgimento oggi.
    Presentando il suo sesto Rapporto sulla violenza politica che ha segnato la campagna elettorale appena terminata, l'istituto privato Etellekt ha ricordato che sono state registrati 910 aggressioni o delitti contro personalità politiche, con un bilancio di 91 morti, di cui 36 aspiranti e candidati ad incarichi pubblici.
    Durante la sessione del Tepjf, il magistrato Janine Otálora Malassis ha affermato che la politica e il processo elettorale "sono diventati cruenti, e ciò va detto con chiarezza" per potervi porre rimedio. I tre poteri dello Stato, ha aggiunto, "devono trovare i responsabili di questi crimini spregevoli per consegnarli alla giustizia".
    Otálora Malassis ha poi osservato che uno stato di diritto deve esigere la fine dell'impunità per questi terribili crimini.
    Allo stesso modo, ha concluso, "le autorità messicane devono garantire condizioni di sicurezza per l'elettorato in tutti i seggi e su tutto il territorio nazionale".
    Da parte sua il presidente del tribunale, José Luis Vargas Valdez, ha invitato tutti a collaborare "affinché le elezioni si svolgano in un clima di pace e cordialità, e nel totale rispetto dei diritti fondamentali" di tutti.
    Nell'attuale momento politico, ha concluso, "l'atto di andare a votare, oltre a rappresentare l'esercizio centrale della nostra democrazia, ha un significato in più: avallare un sistema elettorale che ha garantito nel nostro Paese il pacifico rinnovamento del potere per più di un quarto di secolo".
    Oltre 93 milioni di messicani sceglieranno i 500 membri della Camera, oltre a 15 dei 32 governatori, 30 delle 32 assemblee legislative statali e i sindaci e consiglieri di 1.500 dei 2.500 comuni messicani. I seggi saranno aperti alle 8 (le 15 italiane e si chiuderanno alle 18 (l'1 italiana di domani). (ANSA).
   

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