(ANSA) - LIMA, 16 APR - Il plenum del Congresso peruviano ha
approvato all'unanimità il divieto per l'ex presidente Martín
Vizcarra di ricoprire incarichi pubblici per dieci anni per
essersi vaccinato illegalmente contro il Covid-19. Lo riferisce
la radio Rpp di Lima.
La decisione, precisa l'emittente, è stata adottata dopo un
dibattito di due ore con 86 voti a favore e nessuno contro e
sottolinea che l'ex capo dello Stato è incorso in una violazione
costituzionale per essersi vaccinato con il farmaco immunizzante
cinese Sinopharm pur non facendo parte di alcun programma di
sperimentazione clinica.
In un estremo tentativo di evitare la sanzione, i legali di
Vizcarra hanno presentato una istanza per sospendere la seduta,
che però è stata respinta.
Da parte sua l'ex presidente ha accusato il Parlamento di
essere incorso nel reato di abuso di autorità per aver deciso di
votare senza avere ascoltato la persona contro cui è stata
formulata l'accusa.
Il plenum ha inoltre approvato simili misure di proibizione
dal ricoprire incarichi pubblici anche per la ex ministra degli
Esteri Elisabetta Astete (un anno) e per quella della Salute,
Pilar Mazzetti (otto anni). (ANSA).
Perù, Vizcarra inabilitato per 10 anni da incarichi pubblici
L'ex presidente si è vaccinato contro il Covid-19 illegalmente