(ANSA) - CARACAS, 22 GIU - Le forze di sicurezza governative
in Venezuela sono responsabili di centinaia di omicidi
ingiustificati senza alcuna apparente conseguenza legale, dato
che lo stato di diritto nel Paese "è assente". Lo denuncia un
rapporto delle Nazioni Unite reso noto oggi, citato dalla Bbc.
L'ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i
diritti umani ha riportato che agenti venezuelani accusati in
circa 500 omicidi sembrano eludere qualsiasi accusa. L'alto
commissario per i diritti umani Zeid Ra'ad Al Hussein ha
affermato che questo è un segnale che i controlli e gli
equilibri sono stati eliminati nel Paese, lasciando le autorità
statali non perseguibili.
Il rapporto riferisce del caso avvenuto all'inizio di
quest'anno in cui il poliziotto ribelle Oscar Perez e sei del
suo gruppo sono stati uccisi mentre tentavano di arrendersi.
Funzionari delle Nazioni Unite credono che il gruppo sia stato
giustiziato su ordine di alti funzionari governativi, in
violazione dei loro diritti fondamentali.
Venezuela: Onu, 500 uccisi da sicurezza
Gli agenti venezuelani restano impuniti, 'Stato diritto assente'