Africa

Sudafrica: battaglia legale su candidatura Zuma continua

La Commissione Elettorale fa ricorso alla Corte Costituzionale

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 12 APR - La Independent Electoral Commission (Iec) del Sudafrica ha detto oggi di avere fatto ricorso "urgente e diretto" alla Corte Costituzionale del Paese per la decisione presa martedì dalla Corte elettorale di dare via libera alla candidatura di Zuma ribaltando la decisione presa dalla Iec precedentemente di escluderlo a causa della sua condanna a 15 mesi di carcere nel 2021 quando si rifiutò ripetutamente di presentarsi in tribunale per testimoniare durante un processo che lo indagava per corruzione e clientelismo. La Costituzione sudafricana non permette a chiunque abbia una condanna a 12 mesi o più di ricoprire una carica pubblica. Riguardo alla candidatura dell'ottantunenne Zuma, da dicembre a capo del nuovo partito uMkhonto we Sizwe (Mk), gli avvocati dell'ex presidente sostengono che la legge Costituzionale non è pertinente con il caso di Zuma perché la sua condanna fu emessa a seguito di un procedimento civile e non penale ed era inoltre stata abbreviata da un condono dopo soli due mesi passati in carcere.
    La Iec ha detto che c'è un "elevato interesse pubblico nel fornire certezza sulla corretta interpretazione" dell'articolo costituzionale relativo alle candidature di persone che hanno avuto condanne, non solo per il caso attuale ma anche come precedente in future elezioni.
    Le elezioni generali in Sudafrica saranno le più competitive dall'avvento della democrazia e la fine del apartheid nel 1994 e la presenza di Zuma in campagna elettorale potrebbe rivelarsi un fattore chiave. Facendo leva sulla popolarità dell'ex presidente, Il partito Mk potrebbe ridurre la quota di voti dell'African National Congress (Anc), che ha governato ininterrottamente con una maggioranza parlamentare di oltre il 50%. In mancanza di una maggioranza parlamentare, l'Anc sarà costretto a entrare in coalizione con un altro partito per restare al potere. (ANSA).
   

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