Africa

Oltre 100 persone rapite nel nord-ovest della Nigeria

A poche settimane dal sequestro di 250 studenti

Proteste a Lagos in Nigeria

Redazione Ansa

Oltre 100 persone sono state sequestrate in due separati attacchi nel nord-ovest della Nigeria, a poche settimane dal rapimento di più di 250 studenti sempre nello stesso Stato nigeriano. Lo hanno reso noto oggi residenti e funzionari. Uomini armati hanno rapito 87 persone a Kajuru ieri notte, ha precisato il presidente del governo locale Ibrahim Gajere, mentre una fonte delle Nazioni Unite e un ex funzionario locale hanno detto all'Afp che altre 16 persone sono state sequestrate in un villaggio vicino nella giornata di sabato. 

I rapitori "sono andati a prendere le persone nelle loro case sotto la minaccia delle armi", ha riferito il presidente di un governo locale, Ibrahim Gajere. Un residente, Harisu Dari, ha aggiunto che gli aggressori, conosciuti localmente come banditi, hanno preso d'assalto il villaggio intorno alle 22 e sono andati porta a porta rapendo i residenti, mentre una fonte delle Nazioni Unite e un ex funzionario locale, che hanno richiesto l'anonimato, hanno confermato da parte loro il rapimento. La settimana scorsa, uomini armati hanno rapito decine di persone in un altro villaggio nel distretto di Kajuru. Le bande criminali spesso effettuano rapimenti di massa nel nord-ovest della Nigeria, prendendo di mira scuole, villaggi e autostrade dove possono rapire rapidamente un gran numero di persone in cambio di un riscatto. Ad inizio marzo uomini armati hanno rapito più di 250 studenti di una scuola nel villaggio di Kuriga, in uno dei più grandi attacchi del genere degli ultimi anni. Questa ondata di rapimenti su larga scala sta mettendo alla prova il governo del presidente Bola Ahmed Tinubu, che ha promesso di affrontare il problema della sicurezza. La società di consulenza nigeriana per la gestione del rischio Sbm Intelligence ha parlato di 4.777 persone rapite da quando il presidente Tinubu è entrato in carica nel maggio del 2023.
   

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